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Salad Days Magazine | March 29, 2024

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Smash Into Pieces ‘Unbreakable’

Smash Into Pieces ‘Unbreakable’
Salad Days

Review Overview

7
7
7

Rating

SMASH INTO PIECES
‘Unbreakable’-CD
(Gain Music)
7/10


Smash Into Pieces sono un giovanissimo gruppo (età meta 24 anni) dalla Svezia, e secondo ciò che leggo dal comunicato stampa allegato, sono la next big thing del modern rock europeo. Forti dell’essere stati in finali al “Sweden’s Got Talent”, dell’aver totalizzato 120,000 preferenze presso il contest indetto dalla radio rock svedese Bandit Rock con il loro singolo ‘Colder’ (estratto da ‘Unbreakable’, cosa gli ha permesso di vincere il premio come “Break Through The Year”), i nostri arrivano al debutto sulla lunga distanza (che hanno piazzato al numero 7 della chart svedese, nel frattempo). Che dire, sembrano voler bruciare le tappe, se poi aggiungiamo che hanno suonato a Tokyo facendo il soldout e che in marzo si imbarcheranno nel loro primo tour europeo. Il suono proposto dai nostri è un modern rock ricco di melodia e di epicità, ideale per esser suonato in locali medio/grossi e nelle arene, avendo quel tipico suono “piacione” ricco di ritornelli che ti si stampano in mente all’istante. Scorgendo il loro sito web, i comnponenti del gruppo risultano essere influenzati dai Metallica periodo ‘Black Album’, dai Soilwork, dai Nickelback, dagli Alter Bridge e pure dai Pantera del periodo ‘Vulgar Display Of Power’. Tutte band, chi di più chi di meno, sono riscontrabili nel loro sound: potente, granitico e molto melodico allo stesso tempo. La voce è in grado di salire parecchio in alto e questo permette tutta una serie di vocalizzi di ottimo livello. Il lavoro delle chitarre è tipico di una moderna rock band, in grado di alternare momenti più duri e tirati a momenti più calmi, specie nelle ballate. Sezione ritmica invece efficace, soprattutto nelle parti di batteria, che risultano molto varie a degno supporto dell’ impalcatura principale. L’uso poi del sintetizzatore impreziosisce il tutto. In tutta sincerità posso dirvi che mi hanno piacevolmente colpito e che se vi piace questo tipo di sound non ne rimarrete delusi.
(Marco Pasini)

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