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Salad Days Magazine | March 29, 2024

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Sunn O))) + Scott Walker ‘Soused

Sunn O))) + Scott Walker ‘Soused
Salad Days

Review Overview

8.5
8.5
8.5

Rating

SUNN O))) + SCOTT WALKER
‘Soused’-CD
(4AD)
8.5/10


Questo è un album che spezza le gambe, che lascia spiazzati e con un retrogusto amaro in bocca, perché da quanto è terrificante è stupendo. Terrificante non nel senso di terribile o pessimo, ma proprio nella sua accezione relativa al genere horror. ‘Soused’ nasce dalla collaborazione fra i maestri della muisca drone Sunn O))) ed il cantante ultrasettantenne Scott Walker, attivo già dagli anni sessanta e con una curiosa storia alle spalle. Walker ebbe un gran successo agli inizi della carriera nel circuito del pop melodico dell’epoca, quello più biecamente rivolto alle masse, easy al massimo, ma dopo lunghe pause rifiutò la propria immagine presentandosi come un inquietante, sperimentale cantante dalle liriche cupe e criptiche, vicino a certa musica d’avanguardia, come anche nel caso di questo album. Un matrimonio dunque strano a primo impatto, ma non così improbabile. La formula infatti funziona alla perfezione, le cinque tracce dell’album, per una cinquantina di minuti totali, trascinano in un teatro di prosa affascinante, raffinato, ma anche misterioso e minaccioso. La parte musicale, o ambientale, dei Sunn O))) risulta ammorbidita, ricercata, scurissima, minimale ma anche ricca di tanti piccoli suoni diversi, mentre il cantato piatto e recitato mette davvero inquietudine addosso. Quest’album fa venire alla mente famosissime scene tratte da film di Lynch, come quella dell’uomo misterioso che appare al protagonista durante il party in ‘Strade Perdute’ e fa rivivere le sensazioni all’interno del Club Silencio di ‘Mulholland Drive’. Queste immagini sono ciò che meglio racconta quest’album, suggestivo al massimo, spettrale, una spirale mortale che trascina nell’ignoto e nell’oscurità.
(Francesco Banci)

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