BILLY BOY E LA SUA BANDA
‘Self Titled’-Single Sided EP
(Anfibio)
7.5/10

Provocazione, spero di avere a che fare con persone smart. “… gli Orticanoodles hanno rotto i coglioni!…” Quante volte, negli ultimi anni, l’ho pensato? Tante. Non sapete di cosa sto parlando? Male. Check this out. Partiti come un collettivo di street art con forte connotazione territoriale – Ortica, uno dei quartieri non ancora del tutto gentrificati a est di Milano – e politica – le prime opere del collettivo, per farla breve, celebravano le origini operaie e antifasciste di quel quartiere, e di alcuni personaggi milanesi che hanno fatto la storia della mia città… piano piano sono diventati come i pinguini di Pao: onnipresenti, in zone “lontane” dall’Ortica, non solo territorialmente, ma anche “politicamente”. E quando un messaggio diventa “trasversale”, quando un’opera diventa “bella per tutti”, o ancora peggio “interessante per i salotti di zona 1”… quel lavoro perde il suo valore “di rottura”, o di “denuncia”… e si trasforma in: “… gli Orticanoodles hanno rotto i coglioni!…”. Ma poi arriva ‘I Ragazzi Di Via Botticelli’: un pezzo da una trentina di metri in zona Città Studi; fate del sano google per scoprire la (tremenda) vicenda. Dicevo. Arriva “I Ragazzi Di Via Botticelli’ e: CAPPELLO! Un pezzo di una potenza che torno in me… un lavoro che ho portato SUBITO tutta la famiglia…. CAZZO SE SONO FIGHI GLI ORTICANOODLES! Provocazione, spero di avere a che fare con persone smart.

“… Zerocalcare ha rotto i coglioni!…” Quante volte, negli ultimi anni, l’ho pensato? Tante. E qui penso che non ci sia bisogno di troppe spieghe. Da Netflix ai Contrasto. Da Internazionale ai flyer di una qualsiasi manifestazione. Possibile che non ci sia qualcun altro capace di disegnare con la stessa efficacia? Zerocalcare è l’idolo delle mamme della classe dei miei figli; ha sorpassato Jova o Fabio Volo in quella particolare classifica. Ma quando uno della mia specie diventa l’idolo delle mamme della classe dei miei figli… quando un messaggio diventa “trasversale”, quando un’opera diventa “bella per tutti”, o ancora peggio “interessante per i salotti di zona 1”… quel lavoro perde il suo valore “di rottura”, o di “denuncia”… e si trasforma in: “… Zerocalcare ha rotto i coglioni!…”. Ma poi arriva il ritorno dei Billy Boy… quattro schiaffi in faccia che solo Kurma e la sua compagnia potevano pensare. Dicevo: arriva il ritorno dei Billy Boy, la cosa più fuori dai salotti di zona 1. Lontana per tematiche (non si parla della sicurezza a Milano… e non si affrontano i grandi temi… NO!)… REMOTA per suoni (ve lo devo dire?… punk-hardcore meets Oi!). Dicevo: arriva arriva il ritorno dei Billy Boy e: CAPPELLO! Un copertina di un’irriverenza che torno in me… un lavoro che mostro SUBITO a tutta la famiglia (ma non ancora alle mamme di cui sopra). Cazzo quanto è figo Zerocalcare! E se mi sono riconciliato con la sua ingombrante “presenza”… devo dire GRAZIE ai Billy Boy!
(franz1972)