Un grande successo di pubblico per la nona edizione dello Skate & Surf Film Festival, che ha conquistato Milano con due giorni di cultura skate, surf e musica agli East End Studios.

Il 21 e 22 giugno, gli East End Studios di Milano hanno ospitato la nona edizione dello Skate & Surf Film Festival: due giornate no stop tra cinema, musica, contest, arte e cultura urban per celebrare al massimo lo spirito skate e surf. Organizzato da Onde Nostre l’evento ha registrato una grande affluenza, confermandosi tappa di riferimento per la scena skate e surf internazionale.

Protagonista indiscusso, come sempre, il concorso cinematografico internazionale, curato da Luca Merli e Davide Martinazzo, con i migliori film e documentari dedicati a surf e skate. A decretare i vincitori una giuria d’eccezione — Paul Labadie, Federico Tognoli e Matteo Ferrari — che ha assegnato il Best Surf Film a ‘Some Like It Classic’, di Romain Juchereau, il Best Skate Film a ‘Exist’ di Victor Telegin e Mark Bengtsson, ad aggiudicarsi il Grand Jury Prize ‘The Big Sea’ di Lewis Arnold e Chris Neslon e Demi Taylor.

Ma non solo film: il festival ha proposto un programma ricchissimo. Dalle fotografie analogiche di Beatrice Sugliani alle visioni artistiche di Pawel Swanski, alla galleria Travel To Publish fino alle produzioni della skate crew Chef Family. Spazio anche ai workshop, alla skate school, il tattoo corner di Propaganda Tattoo Temple, l’area game firmata Filler Collective, il laboratorio di upcycling a cura di Cotopaxi, lo screen printing con Subseri e il workshop firmato Kodak sul filmmaking analogico nell’era digitale.

Sul fronte sportivo, l’adrenalina è esplosa con i contest di skate: sabato sera, la battle in rampa ha infiammato la Stage Area a colpi di trick, mentre domenica è stata la volta della street competition powered by Red Bull, Frisco Skate Shop, Brooklyn, Iuter, tra tecnica, stile e pura creatività.

Anche la musica è stata colonna sonora essenziale: una line-up cucita su misura per l’anima eclettica del festival, tra live, DJ set e vibrazioni che hanno fatto ballare tutti fino a tardi. Sabato 21, il collettivo Built To Blast ha incendiato il palco con il meglio della scena punk e metal veneziana: The Frog, Confine, Slug Gore, Ozone Dehumanizer, chiusi dal set esplosivo di DJ TY1 by Propaganda. Domenica 22, invece, spazio ai DJ amici, per un closing party dalle atmosfere chill e coinvolgenti.

Il SSFF 2025 si chiude così con energia travolgente e presenze da record, ospiti e film internazionali, confermandosi ancora una volta una kermesse unica dove la cultura skate e surf incontra cinema indipendente, arte, musica e creatività senza confini con un evento più social dei social network.