AS THEY BURN
‘Will, Love, Life’-CD
(Victory)
4/10

Mi dispiace per la Victory Records, una delle più importanti etichette Hardcore degli anni ’90, ma quando si perde il passo, o si cambia direzione o ci si siede. Non è possibile continuare a girare intorno a un dito e pensare di aver fatto il giro del mondo. Di gruppi che urlano, ma poi cantano anche con una bella voce melodica, mentre il batterista lavora in double kick e poi imita il batterista dei Meshuggah, mentre le chitarre sono cattivone, ma in fondo anche tenere, ne è pieno il mondo. Credo che anche il mio vicino di casa attualmente suoni quello. Prima Gigi D’Alessio. Poi credo che aspetterà il prossimo trend. Solo che gli As They Burn sono indietro di vent’anni. E’ questo il paradosso. Sapete quelle App per Ipad in cui fate i quiz musicali, vi sparano due chitarroni e voi cominciate a dire “ma chi sono? Gli Staind? I Linkin Park? I Babbiones? I Despite For Annah? The Death Of Fratelli Karamazov? I Pungentch Rotten Lover? Ecco, oggi avete un nome in più. Uno da citare a caso, ma da dimenticarvi in frettissima.
(Mario Ruggeri)