Comrades ‘Safekeeper’
Review Overview
8
8COMRADES
‘Safekeeper’-CD
(Blood & Ink Records)
8/10
Una novità discografica non solo perché alla prima pubblicazione, ma anche perché distinti da una certa originalità, i Comrades presentano ‘Safekeeper’. Un disco sorprendente fin dalla prima traccia, che si affaccia con un angelico cantato femminile, che prosegue con uno shredding di chitarra dalle ritmiche spezzate, passando poi da ambient tipicamente postrock, con infine l’aggiunta di uno screaming per un crescendo possente alla Cult Of Luna. In cinque minuti i Comrades vanno “all in”, mettendo tutto sul piatto, mischiando e rischiando un’accozzaglia o un trionfo. Grazie alla loro inventiva e allo stile negli arrangiamenti la scommessa risulta assolutamente vincente. Le altre otto tracce sviluppano tutti i temi proposti, a volte concentrandosi unicamente sull’ambient strumentale, a volte strutturando maggiormente i brani. Le parti ritmiche e le chitarre intrecciate suonano sempre alla grande, raggiungendo toni epici ed emozionanti, lasciando alle voci un ruolo minoritario o sporadico. Un esordio assolutamente da premiare, che riesce a scavare con gusto una nuova linea fra i This Will Destroy You ed i Russian Circles.
(Francesco Banci)
Submit a Comment