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Salad Days Magazine | December 9, 2024

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Iron Reagan ‘Tiranny Of Will’

Iron Reagan ‘Tiranny Of Will’
Salad Days

Review Overview

7.5
7.5
7.5

Rating

IRON REAGAN
‘Tiranny Of Will’-LP/CD
(Relapse Records)

7.5/10

I Municipal Waste dopo il passaggio da Deep Six a Earache Records (e conseguente maggiore metallizzazione del proprio sound) hanno guidato la riscossa di quel filone crossover thrash che aveva fatto faville dal 1987 fino al 1990 (per poi spegnersi velocemente già agli albori del 1991) favorendo il ritorno (o pseudo tale in alcuni casi) di gruppi storici come The Accused, Cryptic Slaugher, Wehrmacht e D.R.I. Oggi sono qui a parlarvi del nuovissimo album degli Iron Reagan, in uscita a settembre sotto l’egida di Relapse Records, band formata da Tony Foresta dei succitati Municipal Waste e da membri di Darkest Hour (ex mi pare di capire, ), Cannabis Corpse (nelle vesti di Phill Hall, in forza anch’egli nei Municipal Waste, questa volta non al basso ma alla chitarra) e Mammoth Grinder. Come spesso accade, vuoi per creare hype vuoi perchè ci sono mille modi illegali di “rubare” i pezzi da Bandcamp, posso solo “assaggiare” queste release tramite il pezzo ‘Miserable Failure’. Le coordinate sono grossomodo quelle del debutto ‘Worse Than Dead’ e dello split con i deathster Exhumed: velocissimo hardcore thrash con molto meno metal rispetto ai fratelloni maggiori Municipal Waste e suoni più sporchi e punk. Una vera gioia per le mie orecchie. La voce del Foresta è potente e incazzata come al solito, una mitragliatrice di parole che non si ferma mai. Le trame di chitarre sono super veloci e quadrate al cubo, una scarica di riff che vi prenderanno a pedate nei denti. Sezione ritmica impeccabile, basata sul mordi e fuggi, non vi farà star ferma la capoccia neanche per un secondo. Ho avuto modo di gustarmi alcuni video su YouTube e sono davvero belli carichi (li vedrei bene al Freakout di Bologna). Se tutti i 24 pezzi che andranno a comporre quest’album si manterrano sui livelli di quello che ho potuto ascoltare, bhè, sarà un altro disco da aggiungere nella vostra wanted list!
(Marco Pasini)

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