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Salad Days Magazine | May 15, 2024

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Highlights

Push Milano 2016 – recap

June 24, 2016 |

Anche quest’anno abbiamo onorato il Go Skateboarding Day. Siamo scesi in strada e abbiamo spinto per le nostre città.

A Milano i ragazzi di Chef Family, Spaghetto Child, Prosper Visionz, Recycling Boards e Davide Martinazzo si sono riuniti per guidare lo sciame di skater radunati in Centrale. Ogni realtà ha organizzato dei best trick contest lungo il percorso e al Lambro la session infuocata non é mancata. Grazie a tutti voi che avete spinto la vostra tavola e avete partecipato al nostro evento. Ci vediamo il 21.06.17.

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Foto credits: Ramon Zuliani

Titor @ Blah Blah, Torino – photorecap

June 22, 2016 |

Titor @ Blah Blah, Torino – photorecap

Pictures by Miserianera x Salad Days Mag – All Rights Reserved

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Gods Of Metal @ Autodromo Nazionale di Monza (MB) – recap

June 18, 2016 |

Ritorna dopo 4 anni il festival metal per eccellenza, che riunisce realtà storiche e novità in una giornata totalmente imperdibile per gli amanti del genere. 

In questa giornata di quasi 13 ore di gruppi in rotazione su un singolo palco, perdiamo sia gli openers italiani Overtures e Planethard che i Jeff Angell’s Staticland, arrivando in corrispondenza dell’inizio dei The Shrine. Non proprio all’inizio certo, perchè da tabella la loro prima nota doveva essere alle 13.30 mentre alle 13.15 dalla cassa ticket sentiamo il riff iniziale di ‘Tripping Corpse’ che apre il loro set. Ci affrettiamo per raggiungere lo stage e vedere in azione il loro stoner skaterock anche se comunque tra punti di controllo vari la distanza è di circa 10/15 minuti a piedi, riusciamo quindi a vedere la rimanenza del loro set, con un pubblico che sembra apprezzare il loro sound vintage ma forse non capisce a 360 gradi la vera essenza di questa band. Tempo di un veloce pranzo nei truck mobili ed ecco salire sul palco gli Halestorm, l’imponente voce di Lzzy Hale e la sua presenza con in braccio una Explorer valgono sicuramente lo spettacolo, prima volta che li vediamo dal vivo dopo la loro lunga carriera e non siamo rimasti delusi. Successivamente la band ha incontrato i fans sul rig Monster Energy, veramente molta gente si è fatta decine di minuti di coda per una foto, una firma, o un bacio sulla guancia da Lzzy. Verso la fine del loro set andiamo nel backstage dove incontriamo gli Shrine per un’intervista programmata all’ultimo, ci ritroviamo quindi in piedi in cerchio con birrette in mano ed un registratore nel mezzo a parlare di amplificatori vintage, skateboarding e psichedelia mentre di fianco a noi stavano intervistando Dave Mustaine con telecamere fisse, seggioline e backdrops… Ritorniamo in zona pubblico che stanno iniziando i Gamma Ray, quindi rimaniamo lì ad ascoltare gli assoli di Kay Hansen e soci: forti della loro presenza sulle scene da ormai decine di anni ci son piaciuti molto e siamo rimasti ad ascoltarli anche quando una pesante ma breve pioggia ha bagnato la folla davanti a loro. A metà pomeriggio è il turno dei Sixx: A.M, ed avevamo lo stesso feeling di quando dopo un fantastico film di supereroi ti appresti ad andare al cinema a vedere lo spin-off. Le premesse erano molto alte: una formazione che oltre al “the infamous” Nikki Sixx annovera anche Daren Jay Ashba (già precedentemente nei Guns N’ Roses) e prima data in Europa dopo 4 dischi e 1 ep. Ammettiamo che lo show è divertente e coinvolgente, niente amplificatori nè elementi scenici in favore di due coriste affianco alla batteria, il pubblico canta con la band che fa di tutto per muoversi da una parte all’altra del palco, fino quasi a scendere in zona pit, col sudore che si riversa sul trucco del face painting. Finiscono in anticipo rispetto agli orari segnati, i fans li raggiungono al rig Monster Energy per una signing session con abbracci di rito e ne approfittiamo anche noi per un giro di bevande che ci aiuteranno ad affrontare i gruppi successivi. Inizio esplosivo per i Megadeth, forse uno dei gruppi con la maggioranza di fans all’interno del pubblico, intro e ‘Hangar 18ì che ha fatto impazzire al volo sia i supporters della vecchia guardia, sia chi se la suonava semplicemente in Guitar Hero. Una cosa divertente era la differenza tra il Mustaine cantante, che seppur con qualche difficoltà tirava fuori un cantato tendente al potente, e quello che parlava in mezzo ai pezzi con voce tenera e flebile che faceva quasi tenerezza. Scherzi a parte, uno show solido, quasi da headliner. Il parco dell’autodromo di Monza si è ormai riempito di gente, che si accalca sempre di più in corrispondenza del centro per l’inizio di uno dei due main guest della serata, i Korn. Direttamente da quel passato non troppo lontano fatto di adidas gazelle, high-knee socks con baggy shorts e dreadlocks, i Korn ripropongono tutte quelle hit che son state la colonna sonora della “X Generation”. Jonathan Davis, che i fan hanno potuto incontrare sul Monster rig precedentemente alla salita sul palco per una molto partecipata signing session, si fa veramente in quattro per riportare vivo quello spirito nu-metal che forse ai giorni nostri trova meno spazio. Si nota che lo show è solido ma manca quel “quid” nella sua voce, ci viene poi spiegato che sporadicamente deve attingere alla bombola d’ossigeno posizionata dietro la batteria, quindi gli perdoniamo se ogni tanto la voce non rimane presente come dovrebbe. Momento top con il medley del riff centrale di ‘One’ dei Metallica, stoppato purtroppo prima dell’inizio degli assoli della canzone originale. Cambio palco infinito che ritarda di qualche minuto l’inizio degli headliners Rammstein, ma capiamo subito il perchè: non deve essere facile il lavoro dei tecnici che devono montare uno scenario che va oltre il semplice concerto, quasi verso una scenografia teatrale. Partenza con fuochi pirotecnici e chitarristi che scendono direttamente dal tetto del palco con delle piattaforme, con tutta la scenografia in puro stile industrial ovviamente. Cassa dritta e voce baritonale che fan da padrone, con un pubblico che pur di cantare coi propri idoli si reinventa madrelingua tedesco. Lo spettacolo è coinvolgente e decisamente a 360 gradi, quasi sensoriale. È di sicuro un’esperienza che può coinvolgere anche gente che, come noi, non è patita di questo tipo di metal ma che di fronte ad un vortice di spari, fuochi, volumi molto molto alti non riesce a rimanere indifferente. Uno spettacolo inquadrato, con delle parti imparate ad arte, pezzi di scenografia che si muovono, girano, scoppiano, ed un climax su ‘Du Hast’ dove Till Lindemann imbraccia un lanciarazzi che fa partire dei fuochi verso le torrette dei mixer, che gli rispondono con altrettanti fuochi in direzione opposta dando il via ad una finta esplosione di palco che lascia tutti a bocca aperta. Riusciamo a scappare via subito per non incorrere nel classico collo di bottiglia della fine di ogni concerto così grosso, e tirando le somme possiamo dire che innanzitutto il tempo ha graziato questo fest, secondo le previsioni poteva andare molto peggio e l’area concerti, totalmente su erba naturale, poteva diventare un immensa distesa di fango. Secondariamente bisogna dire che il forfait dei precedentemente annunciati Kiss e Down è stato si un duro colpo ma la lineup è rimasta comunque interessante ed aperta a svariate sfumature di metal.

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(Txt by Marco Mantegazza; Pics by Arianna Carotta) – All Rights Reserved

Young Blood ‘A Verbal Hint’ – exclusive video premiere

June 15, 2016 |

Diretto da Leonardi Amati (Slander / Trivel Collective).

Il nuovo video dei milanesi Young Blood ‘A Verbal Hint’, fa seguito al precedente e discusso ‘Soberly Yours’, legittimando l’uscita della scorsa primavera 2016 di ‘Babylon’, l’atteso debutto su lunga distanza. Full length di nove tracce, registrato, mixato e masterizzato dalla band in maniera totalmente DIY, è un mix di puro Hardcore, Punk e Rock’n’Roll e vede al suo interno la partecipazione di svariate band della scena italiana (Slander, Face Your Enemy, Die Trying). Guarda ‘A Verbal Hint’ in esclusiva:

PER INFO E CONTATTI:
http://thisisyoungblood.bandcamp.com/
http://thisisyoungblood.bigcartel.com/
https://www.facebook.com/thisisyoungblood/

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Attila + Wage War @ Legend Club, Milano – photorecap

June 13, 2016 |

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Pictures by Arianna Carotta x Salad Days Mag – All Rights Reserved

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‘Summer (Time Off)’ il nuovo video dei Red Car Burns in esclusiva italiana su Salad Days Magazine

June 10, 2016 |

Uscirà oggi, Venerdì 10 Giugno, in anteprima italiana per Salad Days Magazine il nuovo video dei Red Car Burns.

‘SUMMER (TIME OFF)’, questo il nome della canzone scelta come loro primo singolo, fa parte del loro ultimo album. Un self-titled rilasciato lo scorso Ottobre da NoReason Records e NoPanic! Records. I Red Car Burns sono una band lodigiana attiva dal 2004, anno di uscita del loro primo album: ‘When Everything Seems To Be In Silence”. In seguito hanno rilasciato nel 2010 ‘The Roots And The Ruins’ e nel 2013 uno split con gli ANTS!. I quattro, caratterizzati da un suono che ricorda band come HOT WATER MUSIC e FACE TO FACE, posso vantare nella loro carriera aperture ad artisti italiani ed internazionali, diversi tour europei, un tour americano e la partecipazione alla scorsa edizione del THE FEST in Florida. Le registrazioni del video sono state affidate a 7Bit – Filmmaking.

Artist: RED CAR BURNS
Song: ‘Summer (Time Off)’
Album: ‘S/T’
Label: NoReason Records (IT), No Panic! Records (DE)
Directed by: 7Bit – Filmmaking

Per informazioni:
NoReason Records

Me First And The Gimme Gimmes @ Live Club, Trezzo (Bg) – photorecap

June 6, 2016 |

Me First And The Gimme Gimmes @ Live Club, Trezzo (Bg) – photorecap

Pictures by Arianna Carotta x Salad Days Mag – All Rights Reserved

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Tannen Records / Shaone ‘Anticamera’ vinci il vinile!

June 3, 2016 |

Tannen Records in collaborazione con Salad Days Mag mette in palio due copie in vinile di ‘Anticamera’, album di esordio solista del napoletano Shaone storico ed eclettico esponente dell’hip hop italiano e membro del gruppo di culto La Famiglia.

Pubblicato in cd e digitale nel 2009 per Nut, l’album esce per la collana Vinili Doppia H di Tannen Records in doppio vinile gatefold in edizione limitata: 500 copie numerate a mano di cui le prime 200 in vinile rosso. ‘Anticamera’ è, al momento, l’unico disco solista di ShaOne e, nei 19 pezzi, le sue rime in dialetto assumono la forma di veri e propri suoni che, anche grazie alla produzione musicale di DJ Sonakine, si fondono al funk e rimandano alla tradizione della musica napoletana. I preordini del vinile di ‘Anticamera’ partiranno alle 11 di venerdì 10 giugno dallo store di Tannen Records. L’uscita è prevista per martedì 14 giugno.

Tutto quello che dovete fare per partecipare all’estrazione di ben 2 copie di questo intramontabile vinile è ripostare la copertina di Shaone ‘Anticamera’ (in alto) sul vostro profilo Instagram scrivendo #vincoioilvinile seguito da #shaoneanticamera e #tannenrecords i due fortunati vincitori verranno decretati il 14 giugno data di uscita prevista dell’album.

ABOUT TANNEN RECORDS
Tannen Records è un’etichetta indipendente di Verona fondata da Riccardo Orlandi sul finire del 2009 e specializzata in stampe e ristampe di vinili di qualità (180 gr, edizioni limitate numerate a mano, cura grafica, in qualche caso vinili colorati ecc). Attenta a selezionare le uscite della scena indipendente italiana, all’inizio con un occhio di riguardo verso il rock (in senso largo, se vogliamo far rientrare in questo contenitore anche gruppi come Calibro 35), a inizio 2014 si è aperta al rap, partendo con la ristampa di un titolo storico come ‘Odio Pieno’ dei Colle Der Fomento. Subito dopo è toccato a ‘Fastidio’ di Kaos e via così fino a coinvolgere prima Neffa, poi Dj Gruff e altri esponenti storici della scena hip hop italiana come Ice One, Fritz Da Cat, Gente Guasta, Turi e tanti altri, ma anche alcuni nomi nuovi come Loop Therapy e propri autori come Dargen D’amico. Nel frattempo è scoppiata la mania delle ristampe in vinile dei dischi rap italiani, con annesse polemiche degli adepti, specie i puristi, nei forum e sui social network. Tannen di solito viene risparmiata anche perché continua a distinguersi per la costanza delle uscite e per la qualità dei suoi vinili: spesso nei titoli di questa sua collana, Vinili Doppia H, ci sono anche note di copertina che raccontano la storia del disco (come i dischi Blue Note e Verve), inoltre le grafiche, in alcuni casi, vengono aggiornate e migliorate. L’ultimo titolo annunciato è ‘Anticamera’ di Shaone, altro esponente che ha segnato la storia dell’hip hop nel nostro Paese: un doppio vinile gatefold stampato in 500 copie numerate a mano di cui le prime 200 in vinile rosso.

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Riccardo Orlandi

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Me First And The Gimme Gimmes vinci i biglietti!

May 2, 2016 |

Hub Factory e Salad Days Mag mettono in palio 2 biglietti per le date italiane della all-star band californiana, scoprite come fare per partecipare al concorso!

Gli amanti del punkrock e del melodic hardcore saranno felici di ritrovarsi tutti quanti a saltare, cantare, rincorrersi sui palchi tra stage diving e cori pazzeschi. E’ una grande opportunità, una combinazione perfetta per poter assaporare il sound incalzante di una tra le migliori realtà del panorama punk melodico. I Me First And The Gimme Gimmies sono la cover band punkrock più longeva di tutti i tempi, nati nel 1995 proprio da un’idea di Fat Mike che volle metter su un progetto parallelo al suo percorso con gli storici NOFX. Hanno calcato i palchi di tutto il mondo, dagli Stati Uniti loro terra natia fino al Giappone attraversando l’intera Europa. Per partecipare all’estrazione di due biglietti suddivisi in uno per singola data (quindi uno per Cesena il 7 maggio e uno per Trezzo Sull’Adda l’8 maggio), l’unica cosa che dovete fare è pubblicare la foto soprastante sul vostro instagram taggandola #saladdaysmagazine #mefirstandgimmegimmes . Semplice e lineare, dateci dentro perchè il termine ultimo per parteciparvi è il 5 maggio! Buona fortuna ci vediamo al concerto!

Me First And The Gimme Gimmes

7/5/2016
Location: Vidia Club, Cesena
Prezzo prevendita: 18.00€ + ddp Prezzo cassa: 20.00€

8/5/2016
Location: Live Club, Trezzo Sull’Adda (MI)
Prezzo prevendita: 20.00€ + ddp Prezzo cassa: 20.00€

Electric Citizen + Wolfmother vinci i biglietti!

April 26, 2016 |

Volcom Italia in collaborazione con Riding Easy Records mette in palio ben 4 biglietti per il concerto degli Electric Citizen e Wolfmother di domenica 8 maggio all’Alcatraz di Milano.

A quasi due anni di distanza dall’ultimo concerto italiano, i Wolfmother tornano nella nostra penisola per presentare il nuovo lavoro in studio ‘Victorious’: l’unico appuntamento italiano del Gypsy Caravan Tour è fissato per domenica 8 maggio 2016 all’Alcatraz di Milano e sarà introdotto dall’opening act degli Electric Citizen. Dopo aver fatto irruzione nella scena rock americana con il loro album d’esordio, Sateen’, gli Electric Citizen – Ross Dolan (chitarra), Laura Dolan (voce), Randy Proctor (basso) e Nate Wagner (batteria) – sono ora pronti a far conoscere il loro secondo lavoro discografico, ‘Higher Time’, in uscita il prossimo 13 maggio per la RidingEasy Records.

Grazie all’amicizia che lega il brand Volcom con l’etichetta Riding Easy Records, abbiamo la possibilità di mettere in palio ben quattro biglietti per questa data; il concorso mette in palio 4 biglietti: tutto quello che dovrete fare è mandare a info@saladdaysmag.com una foto vostra con un capo Volcom entro e non oltre sabato 30 aprile (le foto dovranno pervenire insieme ai rispettivi recapiti). I vincitori verranno scelti da noi e comunicati entro il 4 maggio.

www.wolfmother.com
www.electriccitizenband.com
www.volcom.eu
www.www.ridingeasyrecs.com

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WOLFMOTHER + Electric Citizen
GYPSY CARAVAN TOUR
Domenica 8 Maggio 2016
Milano, Alcatraz – via Valtellina, 25
Posto unico in piedi: € 28,00 + prev.

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Nex Cassel & Big Mike @ Charleston Clothing Division instore (Dolo/Ve) – photorecap

April 25, 2016 |

Nex Cassel & Big Mike @ Charleston Clothing Division instore (Dolo/Ve) – photorecap
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Dag Nasty ‘Cold Heart’ + Vinci 2 Biglietti Omaggio

April 19, 2016 |

Hub Factory e Salad Days Mag mettono in palio 2 biglietti omaggio per il concerto dei Dag Nasty di sabato prossimo 23 aprile!

I Dag Nasty arrivano per la prima volta in Italia per un unico appuntamento live! Suoneranno Sabato 23 aprile 2016 al Bloom di Mezzago (MI), offrendo a tutti i punk rockers un’occasione irripetibile e forse unica: godere dal vivo del sound della band che ha letteralmente rivoluzionato l’hardcore made in U.S.A.! Tutto quello che dovete fare per partecipare all’estrazione dei due biglietti è ripostare sul vostro instagram l’immagine qui sopra taggandola #dagnasty #saladdaysmag. Ma prima di farlo leggetevi la recensione dell’imminente 7″ su Dischord Records che il quartetto di Washington DC sta per pubblicare:

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DAG NASTY
‘Cold Heart’-7”/Digital
(Dischord)
9/10

Quello che fino all’altro giorno sembrava impensabile, è accaduto. I Dag Nasty, pionieri dell’hardcore melodico degli anni’80, tornano assieme in formazione originale, cioè quella che include il cantante Shawn Brown (che militò nei seminali Swiz e dei nuovissimi Red Hare), che uscì di scena poco prima della pubblicazione del bellissimo lp di debutto ‘Can I Say’, per essere sostituito dall’ex DYS (poi Down By Law) Dave Smalley. In realtà il gruppo non si è mai sciolto ufficialmente, visto che nel 1992 e nel 2003 erano usciti altri due album (per il sottoscritto davvero belli e ispirati) come ‘Four On The Floor’ e ‘Minority Of One’, che erano in pratica stati suonati e registrati durante le vacanze californiane della band. Ora dopo trent’anni, e con un imminente tour europeo e subito dopo inglese, tornano con la formazione originale e con questo 7” di due pezzi. Bhè, che dire: quando la classe e lo stile ce l’hai nel tuo Dna, è proprio impossibile toppare. Infatti, pur essendo questo un semplice teaser che mi ha dato l’occasione di saggiare per pochi istanti la caratura di questi due pezzi (per la cronaca ‘Cold Heart’ e ‘Waiting Nothing’), posso tranquillamente affermare che siamo su livelli davvero alti ed il tutto suona dannatamente convincente. La voce di Shawn è potente e cristallina, delinea linee melodiche vocali davvero per studiate e eseguite. Il lavoro di Baker (ex Minor Threat e Junkyard) alla chitarra è semplicemente perfetto: riff diretti e precisi sensa sbavature di sorta. Basso e batteria fanno quello che devono fare: suonare un pezzo dei Dag Nasty, ne più ne meno. Un graditissimo ritorno, al quale spero seguirà un nuovo full length.
(Marco Pasini)

Dag Nasty online:
http://www.daghouse.com
https://www.facebook.com/dagnastymusic
https://www.instagram.com/dag.nasty/

Dag Nasty are:
Brian Baker – Guitar
Shawn Brown – Vocals
Roger Marbury – Bass
Colin Sears – Drums

Team Trouble – Final edit and pictures

April 15, 2016 |

We hosted the Team Trouble Contest in Laax last weekend and let me tell you, it was a blast.

“We had Teams up there from the UK, France and of course Switzerland. Including the likes of Sam Beckett, Martino Cattaneo, Julien Benoliel, Igor Fardin, Jake Collins, Alex Hallford and many more. Everybody who got up there gave us a super positive feedback, despite the super slippery ramp… we were first kind of sceptical regarding the ‘team’-format we chose cause, you know, skatebaording and team sports, they don’t really go along well, right? Turned out that if four people skate together as a crew actually ends up in them having great sessions where everybody pushed everybody a little higher. The fact that team combos were judged just as high as individual skating gave the whole thing that little foolish extra which can make skateboarding so entertaining.

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George Poole FsCrail / Alan Maag

In the end the Witchcraft/Car13 Team had a slight advantage over the Lovenskate lads, right before the Warriors and the LGS Skate Squad. We had a knockout system with eight teams ending in a final and a ‘game’ for 3rd and 4th place, which meant that the first four teams had three sessions of minutes and they pushed the level every time a little bit more. Once you watch the clip it’s also obvious why Alex Hallford took the Skater of the Weekend award to the island. Please have a look at the clip!” – Alan Maag

#teamtroublelaax
@teamtroublelaax

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Gaetan Ducellier Boneless / Vincent Coupeau

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Fabio Martin FsJudo / Alan Maag

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Ewan Over Alex / Alan Maag

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Cedric Oosterhoff Lein Air Alan Maag

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Cedric Oosterhoff Frontside Ollie / Alan Maag

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Benoliel Over Paris / Vincent Coupeau

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Benoliel and Beckett Bs Nosepicks / Alan Maag

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Alex Hallford Wallbash / Alan Maag

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Alex Hallford Nosebash / Alan Maag

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Alex Hallford Iceplant / Vincent Coupeau

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Alex Hallford BsAir / Alan Maag

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Adam Paris Invert / Alan Maag

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Aaron Wilmot BsAir / Vincent Coupeau

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3rd Warriors / Alan Maag

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2nd Lovenskate / Alan Maag

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1st Witchcraft Car13 / Alan Maag

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Fabio Martin FsNosebone / Alan Maag

12/04/2016 La Quiete (secondo show) – photorecap

April 14, 2016 |

12/04/2016 La Quiete (secondo show) – photorecap
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