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Salad Days Magazine | May 2, 2024

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L’Italia del surf dodicesima ai mondiali ISA in Porto Rico

L’Italia del surf dodicesima ai mondiali ISA in Porto Rico
Salad Days

Il team azzurro eguaglia lo storico risultato del 2023. Ora occhi alle Olimpiadi di Parigi.

La nazionale di surf della FISSW, la Federazione Italiana Surfing, Sci Nautico e Wakeboard, conferma la dodicesima posizione al mondiale ISA, l’International Surfing Association, terminato ieri in Porto Rico, e rinsalda così il miglior risultato di sempre ottenuto nel 2023 in El Salvador. Un obiettivo non semplice per la squadra capitanata da Leonardo Fioravanti e composta da Edoardo Papa, Matteo Calatri, Giada Legati, Emily Gussoni e Daniela Boldini, con a fianco i coach Adriano De Souza e Jesus Maria Guerra e il team manager Marco Gregori. L’appuntamento centro americano era infatti l’ultimo e tra i più attesi in vista dei Giochi di Parigi 2024, e dove appunto sono stati assegnati gli ultimi posti disponibili per le olimpiadi. Fattori che si sono tradotti in un livello agonistico e tecnico tra i più alti mai visti in un mondiale ISA.

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Daniela Boldini / ph. Jersson Barboza

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Matteo Calatri / ph. Sean Evans

Nessuna nazione ha infatti lasciato niente al caso: tra le onde dell’Atlantico si sono presentate 55 squadre, ognuna con i suoi pezzi da novanta pronti a dare l’assalto ai 16 slot per Parigi. In alcuni casi delle vere e proprie corazzate, come il Brasile che alla fine ha vinto la classifica a punti generale (sia maschile, sia femminile) e ha portato in trionfo il tre volte campione del mondo WSL Gabriel Medina, con Tatiana Weston-Webb, connazionale anche lei professionista del circuito della World Surf League seconda dietro all’australiana Sally Fitzgibbons. Dopo il team giallo-oro si trova la Francia, seguita sul podio dall’Australia. L’Italia si posiziona tra il Giappone (undicesimo), e l’Inghilterra (tredicesima). Un piazzamento giudicato molto positivo, anche considerato che due atleti, Daniela Boldini e Matteo Calatri, erano alla loro prima esperienza nei World Games.

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Edoardo Papa / ph. Pablo Jimenez

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Emily Gussoni / ph. Sean Evans

Il miglior risultato individuale per gli azzurri è di Leonardo Fioravanti, tredicesimo insieme al canadese Cody Young e all’americano John John Florence. Il portabandiera della nazionale, arrivato in Porto Rico in seguito ai primi due stop del campionato WSL alle Hawaii (Pipeline e Sunset Beach) dopo aver superato i primi due round, è finito nel girone dei ripescaggi. Qui, dopo una lunga cavalcata dove ha portato alta la bandiera tricolore, è uscito da terzo dietro al messicano Sebastian Williams e alla sorpresa tedesca Tim Elter, qualificato per Parigi. Troviamo poi le donne, con Daniela Boldini, alla prima convocazione in nazionale, ed Emily Gussoni, in 33esima posizione. Entrambe hanno superato i primi due round principali, ma sono uscite ai ripescaggi: la prima per 80 centesimi di punto in una batteria vinta dalla cinque volte campionessa WSL Carissa Moore, la seconda ha invece incontrato nel cammino Tatiana Weston-Webb ed è uscita da terza per 96 centesimi di punto dietro alla barbadoregna Chelsea Tuach.

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Giada Legati / ph. Jersson Barboza

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Leonardo Fioravanti / ph. Sean Evans

Giada Legati, tra le veterane della squadra, si è ritrovata con la compagna Daniela alla prima batteria, ed è uscita al secondo round del main event, ma ha superato un turno dei ripescaggi ed è uscita battuta dalla talentuosa campionessa junior 2023 della WSL Francisca Vaselko e dalla tedesca Rachel Presti. 49esima la sua posizione finale. Edoardo Papa, campione italiano in carica, al secondo round del main event ha invece dovuto fare i conti con l’australiano Jack Robinson (secondo nel Championship Tour WSL) e Ramzi Boukhiam (secondo in Porto Rico, ora qualificato per Parigi). È uscito terzo a testa altissima ed è finito ai ripescaggi dove ha passato una heat ed è stato eliminato da terzo: dietro di lui anche la medaglia d’argento a Tokyo 2020 Kanoa Igarashi. Termina in 73esima posizione invece il cammino di Matteo Calatri: per lui un inizio non facile con il campione WSL John John Florence alla prima batteria: anche lui, dopo aver passato un turno ai ripescaggi, un’uscita di scena a testa alta. Guardando a Parigi 2024, l’Italia potrà contare con Leonardo Fioravanti, qualificato attraverso il campionato della World Surf League. E anche se questa volta è lontano dal podio, il suo risultato in Porto Rico rappresenta un’ottima notizia perché si tradurrà in un migliore posizionamento del tabellone olimpico. Leo, il miglior surfista italiano di sempre, continuerà il tour professionistico in Portogallo tra il 6 e il 16 marzo. Le Olimpiadi si terranno invece tra il 27 luglio e il 4 agosto, durante i migliori quattro giorni a seconda delle condizioni meteo. La location sarà un posto d’eccezione, su una delle più belle, potenti e temute onde del pianeta: Teahupo’o, sull’isola di Tahiti, nella Polinesia Francese.

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ph. Sean Evans

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