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Salad Days Magazine | May 2, 2024

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THUNDER BOMBER ‘DANGEROUS PILLS’

THUNDER BOMBER ‘DANGEROUS PILLS’
Salad Days

Review Overview

8
8
8

Rating

THUNDER BOMBER
‘Dangerous Pills’-K7
(Nasty Brigade)
8/10


Ho cominciato questo pezzo un paio di settimane fa, di ritorno da un business trip in Norvegia. Sarebbe stato perfetto chiuderlo in quella occasione. High Octane Rock’n’Roll: cose che mi girano in testa ogni volta che vado da quelle parti in primavera/estate. Giornate che si allungano, gente che non aspetta altro. Casino. Birre a fiumi (perché in Norvegia bevono, cazzo… mica i bacchettoni tatuati delle nostre parti). Come dicono i giornalisti seri, no fillers in ‘Dangerous Pills’. Trattasi di una raccolta fisica dei loro singoli, fino ad oggi disponibili solo in linea. Come dico io, che sono un buffone della stampa, mezzo voto in più perché il formato che i Thunder Bomber hanno voluto per questa singles collection è la MAGICA cassetta. Le coordinate le avete capite, vero? No? Ve le devo ripetere? Allora, per penitenza, leggetevi: ‘We Never Learn: The Gunk Punk Undergut, 1988-2001’ del buon Eric Davidson (e SAPETE DI CHI STO PARLANDO, vero?). Bellissimo libro sull’epopea di quel movimento… quello che mia moglie che mi chiedeva “ma cosa fanno gli Hives?”… ed io le rispondevo “rock’n’roll”. Ci sono un paio di pezzi molto New Bomb Turks. Guess what? Quelli con il 2 davanti, voce “durata”. Ci sono un paio di pezzi molto Hellacopters, e/o quelle cose più ammericane/proto punk, con gli assoloni ed i riff che si inseguono. Guess what? Quelli con il 4 o addirittura il 5 davanti, voce “durata”. Se ‘Dirty Tricks’, quella con il 5 davanti, fa GODERE uno come me, cresciuto a DRI e Negative Approach… potete ben capire di chi e cosa stiamo parlando. Come dicono i giornalisti seri, riffing e songwriting da paura. Come dico io, che sono un buffone della stampa, bisognerebbe comprare la cassetta solo per la cover che i ragazzi si inventano. ‘Bummer Bitch’ dei Freestone. Non che lo sapessi: non sono un giornalista serio, right? Ma, cazzo, era un giro che conoscevo, era un ritornello che ricordavo (tra l’altro un testo possibile sono a fine anni settanta, inizio anni ottanta). SBAM. Certo! ‘Killed By Death’ il #2. Da molti considerato il meglio. Punto.
(franz1972)

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